La Coessenza è una casa editrice nata dal basso.
È un'associazione culturale per la formazione e la comunicazione autonome. Promuove un'editoria estranea a logiche di profitto e sfruttamento degli autori e delle autrici. Lotta contro il copy right. Si fonda sui principi di condivisione della conoscenza, beni comuni, reciproco ascolto e antirazzismo.
Libri
Franco Dionesalvi
Presentazione di Paolo Jedlowski
“È assai rilevante l’ambito di quelle che chiamiamo le politiche culturali:
sono le politiche che riguardano i modi in cui interpretiamo la realtà, e
incidono direttamente sui modi in cui concretamente vi agiamo.
Ciò è più vero che mai se vogliamo che la politica favorisca sviluppo. Che lo sviluppo comporti fattori culturali ineliminabili è cosa che sa ogni economista; ma la cultura è anche ciò che determina che significato diamo alla parola “sviluppo”: riguarda la quantità di beni che produciamo o la qualità della vita? Il comfort delle abitazioni private o la democrazia e la libertà nella vita pubblica? La capacità di dominare tecnicamente la vita o quella di rispettare gli ambienti che ce la permettono? E così via.
Il libro che abbiamo fra le mani riguarda per l’appunto le politiche culturali. Il discorso è ampio, ricco e articolato: veniamo edotti delle molte accezioni in cui le politiche culturali possono essere intese e delle varie forme che assumono, in Italia ed altrove.”
Franco Dionesalvi è nato a Cosenza. Ha pubblicato raccolte di poesie,
romanzi, racconti, testi teatrali. È stato direttore artistico della compagnia teatrale “Nuova Immaginazione”, presidente del “Laboratorio di Poesia e Arti Visive”.
Redattore di riviste letterarie e filosofiche, ha collaborato con diverse testate nazionali. Durante il suo assessorato alla Cultura nel comune di Cosenza sono nati il festival delle Invasioni, la Casa delle Culture e “San Giuseppe Rock”. Ha ideato e diretto il Museo del Presente a Rende. Attualmente lavora per “Il Quotidiano della Calabria”. Svolge attività di ricerca e insegnamento presso l’università della Calabria
Diritto alla cultura e politiche culturali: le teorie di una prassi
Franco Dionesalvi
Presentazione di Paolo Jedlowski
“È assai rilevante l’ambito di quelle che chiamiamo le politiche culturali:
sono le politiche che riguardano i modi in cui interpretiamo la realtà, e
incidono direttamente sui modi in cui concretamente vi agiamo.
Ciò è più vero che mai se vogliamo che la politica favorisca sviluppo. Che lo sviluppo comporti fattori culturali ineliminabili è cosa che sa ogni economista; ma la cultura è anche ciò che determina che significato diamo alla parola “sviluppo”: riguarda la quantità di beni che produciamo o la qualità della vita? Il comfort delle abitazioni private o la democrazia e la libertà nella vita pubblica? La capacità di dominare tecnicamente la vita o quella di rispettare gli ambienti che ce la permettono? E così via.
Il libro che abbiamo fra le mani riguarda per l’appunto le politiche culturali. Il discorso è ampio, ricco e articolato: veniamo edotti delle molte accezioni in cui le politiche culturali possono essere intese e delle varie forme che assumono, in Italia ed altrove.”
Franco Dionesalvi è nato a Cosenza. Ha pubblicato raccolte di poesie,
romanzi, racconti, testi teatrali. È stato direttore artistico della compagnia teatrale “Nuova Immaginazione”, presidente del “Laboratorio di Poesia e Arti Visive”.
Redattore di riviste letterarie e filosofiche, ha collaborato con diverse testate nazionali. Durante il suo assessorato alla Cultura nel comune di Cosenza sono nati il festival delle Invasioni, la Casa delle Culture e “San Giuseppe Rock”. Ha ideato e diretto il Museo del Presente a Rende. Attualmente lavora per “Il Quotidiano della Calabria”. Svolge attività di ricerca e insegnamento presso l’università della Calabria