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JOGGIAVANTFOLK Ed. XVII, 16.17.18. agosto 2014

Archivio Incontri e Iniziative

JOGGIAVANTFOLK Ed. XVII, 16.17.18. agosto 2014


JOGGIAVANTFOLK XVII EDIZIONE | 16.17.18. agosto 2014 | Joggi – Santa Caterina Alb. (CS)

Torna lo Joggi Avant Folk, da sabato 16 agosto fino a lunedi 18 musiche, teatri, danze, incontri, letture, immagini tutto come al solito nell’affascinante borgo di Joggi, piccola frazione del Comune di Santa Caterina Albanese, in provincia di Cosenza.
Da ormai diciassette anni sulla scena, lo Joggi Avant Folk, interamente autofinanziato, continua a guardare avanti grazie a un progetto culturale, ricco di idee e contenuti, di lavoro, di condivisione, di partecipazione, di cultura.
L’edizione 2014 dello JOGGI AVANT FOLK è organizzata in solidarietà con il popolo di Gaza che resiste. Da sempre vicini al popolo palestinese il festival vuole riportare al centro dell’attenzione, a partire proprio dagli eventi drammatici di queste ultime settimane, le condizioni di vita a Gaza, una striscia di terra distrutta dalle continue guerre da parte dello stato israeliano e ridotta ormai ad una prigione a cielo aperto. Proprio su Gaza sono diverse le iniziative previste in programma: mostre, immagini e soprattutto per giorno 18 la proiezioni del film documentario “Striplife - Gaza in a day” realizzato da videomakers italiani e palestinesi e l’incontro con dibattito con rappresentanti di reti, associazioni e movimenti per la palestina.
Il programma musicale della XVII edizione, tutto rigorosamente gratuito, inizia sabato 16 con il viaggio sonoro dei Shabd 'Express (didgeridoo-harmonium-accordion,rammerdrum,clarinetto,sax,chitarre) e si prosegue con il concerto di Federico Cimini, cantautore calabrese, trapiantato a Bologna. I suoi live, di sicuro impatto spettacolare e profonda valenza culturale, dal 2007 riscuotono un notevole successo grazie anche alle sue doti di coinvolgimento.
Ad aprire il secondo giorno del festival il gruppo di musica popolare della Totarella e a seguire il concerto dei Lou Dalfin gruppo folk rock simbolo della galassia occitana. Dopo 30 anni di carriera, 11 album, un impressionante numero di collaborazioni e oltre 1200 concerti, i Lou Dalfin sono senza dubbio il gruppo d’eccellenza della musica occitana rivista e corretta: l’alchimia raggiunta tra gli strumenti tradizionali e moderni si esprime con uno straordinario linguaggio musicale, personale e rispettoso del passato, in cui convivono melodie millenarie, riff di chitarre, echi di canzone d’autore, rap e reggae. L’ultimo disco «Cavalier Faidit» ha chiuso la trilogia iniziata nel 2004 con «“L’Oste del Diau» e proseguita nel 2007 con «I Virasolelhs». Per la prima volta l’album di Sergio Berardo e soci ha un fil rouge che lega tutti i brani: come vuole la migliore tradizione dei cantori delle valli, le canzoni sono novelle in musica, raccontano di mondi vicini e lontani nello spazio e nel tempo, esprimendo consapevolezza delle proprie radici e apertura al mondo. Il disco vanta anche collaborazioni importanti con artisti italiani e internazionali, che arricchiscono l’album di atmosfere, quasi che la ghironda di Berardo incontrando ospiti e storie possa generare di volta in volta un universo sonoro originale e intenso: ci sono Bunna (Africa Unite), Roy Paci, Moussu T dil Massilia Sound System, Vicio, bassista dei Subsonica, le Yavanna, a conferma dell’importanza che i Lou Dalfin hanno anche nel panorama europeo della World Music dove sono sempre fra i più apprezzati protagonisti dei maggiori festival.
A chiudere il programma dei concerti, Lunedi 18, Adriano Bono & the Raggae Circus, spettacolo itinerante ideato e diretto da Adriano Bono, ex-cantante di Radici Nel Cemento, dal Settembre 2009 impegnato in numerosi progetti da solista. Lo spettacolo ha debuttato nella primavera del 2009 a Roma, e da allora il seguito di fan e ammiratori è cresciuto esponenzialmente grazie alla idea/formula di fondere la musica Reggae (in tutte le sue declinazioni, dal calypso passando per il Rocksteady fino al Dub più spinto) con la magia e la spettacolarità dell’arte circense. Il motore dello spettacolo è il live-act della resident band del Reggae Circus, la Torpedo Sound Machine, una macchina del suono potentissima e in grado di sonorizzare ogni tipo di intervento artistico sopra e sotto il palco. Quello che poteva essere un semplice concerto Reggae si trasforma così in una grande festa-evento che non può fare a meno di attrarre la curiosità e l’attenzione sia del pubblico specializzato nel Reggae sia di un pubblico assolutamente occasionale.
Ad animare l’ultima giornata del festival anche i suoni ed i ritmi tradizionali dei suonatori di Cardeto.
Infine ogni sera subito dopo i concerti ancora musica con dj set Mad Monkey Selecta (16 agosto), dj set dj set kay@sound (17 agosto) ed infine la crew di joggitrashandwine (18 agosto).

Gli spazi e le performances teatrali sono dedicati prevalentemente ai bambini perla cd sezione joggiavantfolk kids. Il festival ha sempre dedicato spazio e attenzione ai più piccoli attivando momenti di intrattenimento e spettacoli vari. Il 16 si inizia con lo spettacolo di burattini della Compagniaiello "Spazzolino barbiere per gioco" una costante ormai del Festiva. Domenica 17 agosto invece la compagnia del Teatrino Clandestino Sud porta in scena uno spettacolo a tema di animazione teatrale e letteratura per l’infanzia. Si chiude lunedì 18 Domenica con lo spettacolo della "Quel pazzo di Orlando" Liberamente tratto da Orlando Furioso di L. Ariosto. con Francesco Votano e Maria Grazia Bisurgi dell’associazione culturale ConimieiOcchi.
Per lo spazio incontri sabato 16 agosto alle ore 19 si terrà la presentazione del ricettario biografico Cum Panis: storie di fuga, identità e memorie, in quattro ricette - a cura di Francesco Mollo e Enza Papa. (Realizzato dall'associazione La Kasbah, edito da Edizioni Erranti). Seguirà subito dopo la proiezione del documentario sullo stesso tema di Alessandro Gordano e Nicola Labate (Lago Film) con testimonianze dalla Somalia, Palestina e Siria.

Domenica 17 agosto in collaborazione con la Libreria Pirata del Pollino e della Sibaritide, esperimento di promozione del libro, nato da una rete spontanea di associazioni, collettivi e case editrici con la finalità di portare nelle piazze le produzioni letterarie di scrittori calabresi noti e meno noti, verranno presentati "Al di là della mala. Quando la ‘ndrangheta c’entra poco o niente" di Silvio Messinetti e Claudio Dionesalvi (ed. Coessenza) e “Presi a calci - tre storie di fùtbol” di Claudio Metallo (Pietre vive editore).

Il pomeriggio e la prima serata di Lunedi 18 è dedicato interamente alla Palestina questo il titoolo: JOGGI AVANT FOLK PER GAZA | STOP BOMBING NOW!
Si incomincia alle ore 19 con la proiezione del documentario “Striplife - Gaza in a day” di Luca Scaffidi, Valeria Testagrossa, Andrea Zambelli, Alberto Mussolini, Nicola Grignani (Italia/Palestina 2013). Teleimmagini, Vivo Film. Striplife racconta la giornata di sette personaggi che in comune hanno poco come stili di vita, età e classe sociale ma legati da un "destino" comune e ineluttabile, quello di essere nati nella Striscia di Gaza, un lembo di terra lungo 41 km e largo appena 6-7 km, che da decenni è in guerra - ad più o meno alta o bassa intensità secondo i periodi- con il suo vicino Israele. ll film realizzato da videomakers italiani e palestinesi, condividendo idee, storie, visioni e competenze tecniche ha vinto nel 2013 Premio Speciale della giuria per Italiana. del Torino film festival; il PREMIO AVANTI (Agenzia Valorizzazione Autori Nuovi Tutti Italiani) e il PREMIO GLI OCCHIALI DI GANDHI.
A seguire si terrà un incontro dibattito su Gaza con rappresentanti di reti, associazioni e movimenti per la palestina.

Sempre sulla Palestina e su Gaza in particolare sono le mostre fotografiche allestite durante lo JOGGI AVANT FOLK 2014.“#GazaUnderAttack” cronologia di un massacro. a cura dell’ass.cult.joggiavantfolk e “Il genocidio e il silenzio“ a cura del Forum Palestina.

Per info: www.joggiavantfolk.org
anche su facebook pagina joggi avant folk e twitter
Cell. 3477082091


PROGRAMMA COMPLETO

MUSICHE / free entry
16 agosto - Federico Cimini | Shabd'Express | a seguire dj set Mad Monkey Selecta
17 agosto - Lou Dalfin | Totarella | a seguire dj set kay@sound
18 agosto - Adriano Bono & the Raggae Circus | Suonatori di cardeto on the road | a seguire dj set joggitrashandwine

TEATRI | JOGGIAVANTFOLK KIDS

16 agosto - ore 19 "Spazzolino barbiere per gioco" a cura della Compagniaiello
17 agosto - ore 18 "Spettacolo a tema di animazione teatrale e letteratura per l’infanzia a cura del Teatrino Clandestino Sud;
18 agosto - ore 19 "Quel pazzo di Orlando" Liberamente tratto da Orlando Furioso di L. Ariosto.
con Francesco Votano e Maria Grazia Bisurgi dell’associazione culturale ConimieiOcchi

INCONTRI

16 agosto ore 20 – Presentazione del ricettario biografico Cum Panis: storie di fuga, identità e memorie, in quattro ricette - a cura di Francesco Mollo e Enza Papa. (Realizzato dall'associazione La Kasbah, edito da Edizioni Erranti). A seguire proiezione del documentario di Alessandro Gordano e Nicola Labate (Lago Film) con testimonianze dalla Somalia, Palestina e Siria.

17 agosto ore 20 – chiacchierata a più voci in collaborazione con libreria pirata: presentazione dei libri "Al di là della mala. Quando la ‘ndrangheta c’entra poco o niente" di Silvio Messinetti e Claudio Dionesalvi (ed. Coessenza) e “Presi a calci - tre storie di fùtbol” di Claudio Metallo (Pietre vive editore)

18 agosto
JOGGI AVANT FOLK PER GAZA | STOP BOMBING NOW!
ORE 19 proiezione del documentario “Striplife - Gaza in a day” di Luca Scaffidi, Valeria Testagrossa, Andrea Zambelli, Alberto Mussolini, Nicola Grignani (Italia/Palestina 2013). Teleimmagini, Vivo Film.
A seguire incontro dibattito su Gaza con rappresentanti di reti, associazioni e movimenti per la palestina.


MOSTRE FOTOGRAFICHE:
“#GazaUnderAttack” cronologia di un massacro. a cura dell’ass.cult.joggiavantfolk
“Il genocidio e il silenzio“ a cura del Forum Palestina

www.joggiavantfolk.org